mercoledì 29 maggio 2013

Borghese presenta 'L'educazione delle rockstar'. Guarda il video!


Se i parolai e cantautori degli anni Settanta avessero ascoltato l’indie rock avrebbero inciso dischi come “L’educazione delle rockstar”.
Testi mai scontati, titoli delle canzoni provocatori (Dio ha un profilo su facebook)
e una “Bella ciao” irriverente che fotografa le menti e i corpi che se ne vanno da questa Italia a pezzi (o anche no)

Il disco d’esordio di BORGHESE
"L'educazione delle rockstar"
su etichetta TouchClay Records
SU TUTTI I DIGITAL STORES DAL 4 GIUGNO

GUARDA QUI IL VIDEO DEL PRIMO SINGOLO TRATTO DALL’ALBUM

social


"L'educazione delle rockstar" ovvero un atto di rivolta innanzitutto alla logica miope e occludente delle case discografiche. Dopo ben due progetti rimasti bloccati nelle pieghe della discografia che mette la stessa faccia addosso a tutte le idee, dà loro lo stesso suono e la mette in fila con le altre in attesa di vedere la luce. Angelo Violante (Agua Calientes, Cieli di Aspasia, Voodoo Kiss ed Eden Motel) e Giacomo Pasquali (Marghena, Cieli di Aspasia, Patrizio Maria D'artista, Kramer contro Kramer, Eden Motel) decidono di cambiare rotta in maniera drastica e produrre un cantautore in aperto e deliberato contrasto con questo meccanismo, Borghese appunto. Borghese non ha né nome, né età, né faccia, ma al contrario fa dell'anonimato il suo tratto caratteristico, una provocazione alla società dell'immagine di cui la discografia oramai costituisce una costola. "L'educazione delle rockstar" è il manifesto programmatico di una sorta di incursore discografico con 24 ore, passamontagna, pistola giocattolo. "L'educazione delle rockstar" è dichiaratamente un disco post-ideologico e fa della provocazione di stile il suo marchio: provoca gli stili che ruotano intorno al mondo indie: il pop, il rock, l'elettronica; provoca la forma canzone mescolandone deliberatamente le regole; provoca politicamente un mondo appollaiato ad arte su posizioni troppo spesso di comodo. Un inno alla libertà di pensiero e al divieto di pregiudizio che si prende la briga di sviscerare temi ispidi e lo fa in maniera apertamente coraggiosa: sesso, sentimenti imperfetti, droga, inadeguatezza personale e generazionale, contrasto tra amori individuali in mezzo alle guerre dei popoli. Il tutto con una dose non indifferente di distacco ironico ("non per essere pessimista ma credo proprio che morirò...").
Un disco che soffia sul contrasto generazionale in "luoghi in comune" ("tra una bomba di stato e una rivoluzione senza popolo, ora pisciamo per terra per far piovere sul bagnato") e che poi riscrive in chiave ironica il testo di Bella ciao, aggiornandola alla nuova dittatura. Un disco che fa anche, tra le altre cose, un fiero omaggio alla dolorosa vicenda personale di Enzo Tortora, in "Preghiera di un uomo per bene" cercando di immaginarne un lato di intimità con coraggio e sensibilità.

biografia
Borghese inizia nel febbraio del 2013 a registrare il suo disco d'esordio. Il passato non è necessario.



Invinofender presenta 'A Foolish Rush'




INVINOFENDER
Presenta
A FOOLISH RUSH
Etichetta: Seahorse Recordings
Distribuzione: Audioglobe

ASCOLTA QUI L’ALBUM


Gli Invinofender si formano nel 2009, in seguito ad un incontro tra Michele Lo Savio (voce, piano e synth), Giuseppe Grossi (chitarra), Marco Sannino (batteria), Maurizio Del Gatto (basso) e Antonio Vinelli (chitarra e cori), che è stato recentemente sostituito da Gaetano Di Palma.
Dopo un primo EP autoprodotto nel 2011, “A Foolish Rush”, esordio discografico degli Invinofender, licenziato dalla Seahorse Recordings di Paolo Messere, propone un’introspettiva analisi sulla quotidianità e sul rifiuto di consuetudini sociali, delle quali ci si vuole liberare: la libertà e l’oppressione, l’amore e l’odio, il morboso attaccamento al passato e l’estatica distensione del presente, il rifiuto delle convenzioni consumistiche, la consapevolezza del futuro e che ogni cosa ha una sua naturale fine, la fuga, la nostalgica lontananza ed il ritorno sono le tematiche affrontate nelle canzoni che costituiscono il disco. “A Foolish Rush” è una corsa verso l’ignoto, con un pizzico di follia. Una fuga da ciò cui non si appartiene.

venerdì 24 maggio 2013

Instant songs, il progetto musicale di Massimo Bubola




INSTANT SONGS-CRONACA IN MUSICA
un progetto di giornalismo musicale
di Massimo Bubola

ogni mese
on line, in download
su
www.instantsongs.it
un brano dedicato a un fatto di cronaca nera

da giovedì 16 maggio
una canzone dedicata a Federico Aldrovandi e al suo terribile omicidio


Dal 16 maggio, ogni mese, per un anno, sul sito www.instantsongs.it  Massimo Bubola propone il progetto "Instant songs".

Il sito ed il progetto "Instant songs" vogliono ricondurre la canzone alla sua funzione originaria: cioè quella di raccontare i personaggi e i fatti salienti del nostro tempo e della nostra realtà, con particolare attenzione per quella che oggi viene definita "cronaca nera". Prima dell'avvento della letteratura scritta, la letteratura orale di Omero ed Esiodo nella Grecia del VII-VIII secolo, era perlopiù cantata e recitata ed era uno dei principali modi per tramandare la storia che si fondeva nella mitologia. Per questo la canzone e la ballata hanno assunto nel tempo una funzione di memoria collettiva. Nel momento in cui si affronta la cronaca con una canzone, la cronaca si espande dai motivi che l'hanno ispirata e diventa epica cioè racconto condiviso, riuscendo a parlarci al di là dei fatti diretti che l'hanno ispirata. Un fatto di cronaca per quanto efferato, per quanto possa colpire e impressionare profondamente l'immaginario collettivo, si esaurisce giornalisticamente, per propria natura, nell'arco di poco tempo. Le instant songs, vorrebbero essere una cronaca in forma musicale  che rimane a parlarci, così come le ballate dei cantastorie che ci hanno accompagnato fino  ad oggi.

Massimo Bubola  ha già scritto in 35 anni tante "instant song" che si sono protratte nel tempo da Cocis, sulla mala del Brenta, ad Alì Zazà, che narrava di un baby killer napoletano,   a Don Raffaè*  sul rapporti tra stato e anti-stato. Corvi  sul conflitto nella ex-Jugoslavia e sui nuovi signori della guerra, Una storia Sbagliata*  sulla morte di Pierpaolo Pasolini, Coda di Lupo*   sugli indiani metropolitani, Cuori ribelli  su un tentativo di insurrezione di indipendentisti texani e tante altre.
(* Canzoni scritte da Massimo Bubola con F. De Andrè)

Oltre alla canzone, su www.instantsongs.it
un disegno della vicenda del disegnatore Federico Vicentini
un commento- intervista realizzata dal coordinatore del sito Francesco Verni con Massimo Bubola
una rassegna stampa sulla vicenda
un  blog di commenti e di riflessioni sulla vicenda.

mercoledì 22 maggio 2013

Plagio presenta “Saremo trasparenti”


Plagio tende a plagiare, anzi ad assomigliare. A giocare.
Plagio è un marchio sotto cui opera una combo di artisti provenienti da tutto il mondo.
"Saremo trasparenti" è il primo di una serie di singoli stagionali targati Plagio.

Ogni periodo dell'anno avrà il suo sound.
PLAGIO
Presenta
"Saremo trasparenti"
Label: Maninalto!

In distribuzione su I tunes e tutti i negozi digitali


Plagio è una combo internazionale capitanata da Davide Romagnoni (autore, voce e responsabile del prodotto canzone), D. Minach (austriaco, che lavora alle alchimie sonore in studio), D. Lenaerts (belga che ha disegnato l'avatar composto da tante porzioni di icone pop) e G. Palacios (argentina che è l'ascoltatore critico e sociologo).

"Saremo trasparenti" è stato registrato e mixato da D. Minach e masterizzato a Los Angeles da Hans DeKline (Snoop Dogg, Morcheeba, Joey Santiago [The Pixies], 9/11 memorial cd [feat. John Lennon, Bob Dylan, Johnny Cash].

LEGGI QUI LA INTRO AL PROGETTO
http://www.lunatik-ftp.it/dati/PDF/PLAGIO.pdf

martedì 21 maggio 2013

Al diavolo, il il video del primo singolo de Il Maniscalco Maldestro


IL MANISCALCO MALDESTRO
Presenta
 "…solo opere di bene"

Etichetta: Maninalto!
Release date: 20 Maggio 2013

Guarda qui il video del primo singolo (Al diavolo)
http://www.youtube.com/watch?v=Qhip1MlBsFA&feature=youtu.be&hd=1

DAL 20 MAGGIO IN DOWNLOAD IL DISCO SU
www.ilmaniscalcomaldestro.com

Esce il 20 maggio per Maninalto "…solo opere di bene", quarta uscita discografica per la band toscana Il Maniscalco Maldestro.
Registrato tra il Sam Studio di Lari (PI) ed un vecchio cascinale sperduto nella campagna pisana, dove i quattro della band hanno vissuto per 20 giorni.
Un'esperienza che ha dato vita a un album fresco, potente, suonato con grinta e sensibilità. Quello che spicca è un ritorno a certe sonorità "maldestre" legate all'esordio del 2005, senza tralasciare quello che è stato tutto il percorso della band fino ad adesso. Ogni brano, nella sua diversità, va a comporre un quadro complessivo della scelta stilistica del maniscalco maldestro, in un alternarsi dinamico di sussurri, urla, sferzate rock, elettronica, ballate, citazioni e divertissement. Un'attenzione particolare ai testi: un'analisi frastornata degli anni che corrono, della stasi che permea ma che ci fa restare a galla.
"…Solo opere di bene" è il lavoro che più ci rappresenta", dichiara Antonio "Tonjo" Bartalozzi, voce e chitarra. "Un album che vede ogni singolo elemento della band impegnato in quello che sa davvero fare meglio. A distanza di sei mesi dall'uscita del nostro terzo disco, abbiamo sentito l'esigenza di tornare a vivere la magia della sala prove, della coesione e della vita di band. Ecco che i brani hanno iniziato a prendere la loro forma, precisa e ben delineata. Abbiamo voluto conservare quest'energia anche in fase di registrazione, per questo abbiamo scelto di farci seguire da uno studio mobile in un cascinale dove abbiamo vissuto e registrato l'album in 20 giorni".
"La scelta di registrare l'album in un posto che non fosse il convenzionale studio, con i suoi tempi frenetici e le sue scadenze, ha donato al risultato finale una freschezza che altrimenti non avremmo potuto raggiungere", afferma "Dado", bassista della band. "Tutto è stato concepito e registrato nel massimo della tranquillità, fra un riff, un pisolino davanti al camino, una partita a biliardo e tanti kg di pasta! È stata un'esperienza che sicuramente ha rafforzato i legami umani fra i componenti della band, ma anche l'amalgama fra i singoli strumentisti, ed il risultato penso che sia percepibile da tutti in termini di arrangiamenti. Se volessimo trovare un legame con il precedente disco direi che davvero stavolta "ogni cosa è al suo posto!".
L'uscita del nuovo album sarà accompagnata dal primo singolo "Al diavolo", di cui è stato inoltre realizzato un videoclip scritto e diretto da Lorenzo Franchi e girato da Videoteppisti.

Il QR-code per il free-download
"…solo opere di bene" è un disco che la band ha voluto rendere gratuitamente scaricabile, giocando in maniera creativa con la tecnologia e gli smartphone.
La grafica del booklet è invasa di QR-code che ossessionano la vita dei quattro maldestri (raggiungibili sui loro profili facebook dai codici contenuti nelle quattro polaroid).
Il tatuaggio QR-code che la modella maldestra mette in mostra sulla copertina fa accedere ad una pagina web da cui sarà possibile scaricare gratuitamente e in diversi formati l'intero album. Per la prima volta nella storia della discografia la copertina di un album fisico dà la possibilità agli utenti di scaricarsi la copia digitale in free-download.
In poche parole: "noi il disco ve lo regaliamo, voi in cambio fate '…solo opere di bene' per noi!!!"

Il maniscalco maldestro non si è comunque dimenticato degli utenti privi di smartphone e rilascerà a un indirizzo web il disco in free download il giorno dell'uscita di "…solo opere di bene"

Al diavolo, il il video del primo singolo de Il Maniscalco Maldestro


IL MANISCALCO MALDESTRO
Presenta
 "…solo opere di bene"

Etichetta: Maninalto!
Release date: 20 Maggio 2013

Guarda qui il video del primo singolo (Al diavolo)
http://www.youtube.com/watch?v=Qhip1MlBsFA&feature=youtu.be&hd=1

DAL 20 MAGGIO IN DOWNLOAD IL DISCO SU
www.ilmaniscalcomaldestro.com

Esce il 20 maggio per Maninalto "…solo opere di bene", quarta uscita discografica per la band toscana Il Maniscalco Maldestro.
Registrato tra il Sam Studio di Lari (PI) ed un vecchio cascinale sperduto nella campagna pisana, dove i quattro della band hanno vissuto per 20 giorni.
Un'esperienza che ha dato vita a un album fresco, potente, suonato con grinta e sensibilità. Quello che spicca è un ritorno a certe sonorità "maldestre" legate all'esordio del 2005, senza tralasciare quello che è stato tutto il percorso della band fino ad adesso. Ogni brano, nella sua diversità, va a comporre un quadro complessivo della scelta stilistica del maniscalco maldestro, in un alternarsi dinamico di sussurri, urla, sferzate rock, elettronica, ballate, citazioni e divertissement. Un'attenzione particolare ai testi: un'analisi frastornata degli anni che corrono, della stasi che permea ma che ci fa restare a galla.
"…Solo opere di bene" è il lavoro che più ci rappresenta", dichiara Antonio "Tonjo" Bartalozzi, voce e chitarra. "Un album che vede ogni singolo elemento della band impegnato in quello che sa davvero fare meglio. A distanza di sei mesi dall'uscita del nostro terzo disco, abbiamo sentito l'esigenza di tornare a vivere la magia della sala prove, della coesione e della vita di band. Ecco che i brani hanno iniziato a prendere la loro forma, precisa e ben delineata. Abbiamo voluto conservare quest'energia anche in fase di registrazione, per questo abbiamo scelto di farci seguire da uno studio mobile in un cascinale dove abbiamo vissuto e registrato l'album in 20 giorni".
"La scelta di registrare l'album in un posto che non fosse il convenzionale studio, con i suoi tempi frenetici e le sue scadenze, ha donato al risultato finale una freschezza che altrimenti non avremmo potuto raggiungere", afferma "Dado", bassista della band. "Tutto è stato concepito e registrato nel massimo della tranquillità, fra un riff, un pisolino davanti al camino, una partita a biliardo e tanti kg di pasta! È stata un'esperienza che sicuramente ha rafforzato i legami umani fra i componenti della band, ma anche l'amalgama fra i singoli strumentisti, ed il risultato penso che sia percepibile da tutti in termini di arrangiamenti. Se volessimo trovare un legame con il precedente disco direi che davvero stavolta "ogni cosa è al suo posto!".
L'uscita del nuovo album sarà accompagnata dal primo singolo "Al diavolo", di cui è stato inoltre realizzato un videoclip scritto e diretto da Lorenzo Franchi e girato da Videoteppisti.

Il QR-code per il free-download
"…solo opere di bene" è un disco che la band ha voluto rendere gratuitamente scaricabile, giocando in maniera creativa con la tecnologia e gli smartphone.
La grafica del booklet è invasa di QR-code che ossessionano la vita dei quattro maldestri (raggiungibili sui loro profili facebook dai codici contenuti nelle quattro polaroid).
Il tatuaggio QR-code che la modella maldestra mette in mostra sulla copertina fa accedere ad una pagina web da cui sarà possibile scaricare gratuitamente e in diversi formati l'intero album. Per la prima volta nella storia della discografia la copertina di un album fisico dà la possibilità agli utenti di scaricarsi la copia digitale in free-download.
In poche parole: "noi il disco ve lo regaliamo, voi in cambio fate '…solo opere di bene' per noi!!!"

Il maniscalco maldestro non si è comunque dimenticato degli utenti privi di smartphone e rilascerà a un indirizzo web il disco in free download il giorno dell'uscita di "…solo opere di bene"

Al diavolo, il il video del primo singolo de Il Maniscalco Maldestro


IL MANISCALCO MALDESTRO
Presenta
 "…solo opere di bene"

Etichetta: Maninalto!
Release date: 20 Maggio 2013

Guarda qui il video del primo singolo (Al diavolo)
http://www.youtube.com/watch?v=Qhip1MlBsFA&feature=youtu.be&hd=1

DAL 20 MAGGIO IN DOWNLOAD IL DISCO SU
www.ilmaniscalcomaldestro.com

Esce il 20 maggio per Maninalto "…solo opere di bene", quarta uscita discografica per la band toscana Il Maniscalco Maldestro.
Registrato tra il Sam Studio di Lari (PI) ed un vecchio cascinale sperduto nella campagna pisana, dove i quattro della band hanno vissuto per 20 giorni.
Un'esperienza che ha dato vita a un album fresco, potente, suonato con grinta e sensibilità. Quello che spicca è un ritorno a certe sonorità "maldestre" legate all'esordio del 2005, senza tralasciare quello che è stato tutto il percorso della band fino ad adesso. Ogni brano, nella sua diversità, va a comporre un quadro complessivo della scelta stilistica del maniscalco maldestro, in un alternarsi dinamico di sussurri, urla, sferzate rock, elettronica, ballate, citazioni e divertissement. Un'attenzione particolare ai testi: un'analisi frastornata degli anni che corrono, della stasi che permea ma che ci fa restare a galla.
"…Solo opere di bene" è il lavoro che più ci rappresenta", dichiara Antonio "Tonjo" Bartalozzi, voce e chitarra. "Un album che vede ogni singolo elemento della band impegnato in quello che sa davvero fare meglio. A distanza di sei mesi dall'uscita del nostro terzo disco, abbiamo sentito l'esigenza di tornare a vivere la magia della sala prove, della coesione e della vita di band. Ecco che i brani hanno iniziato a prendere la loro forma, precisa e ben delineata. Abbiamo voluto conservare quest'energia anche in fase di registrazione, per questo abbiamo scelto di farci seguire da uno studio mobile in un cascinale dove abbiamo vissuto e registrato l'album in 20 giorni".
"La scelta di registrare l'album in un posto che non fosse il convenzionale studio, con i suoi tempi frenetici e le sue scadenze, ha donato al risultato finale una freschezza che altrimenti non avremmo potuto raggiungere", afferma "Dado", bassista della band. "Tutto è stato concepito e registrato nel massimo della tranquillità, fra un riff, un pisolino davanti al camino, una partita a biliardo e tanti kg di pasta! È stata un'esperienza che sicuramente ha rafforzato i legami umani fra i componenti della band, ma anche l'amalgama fra i singoli strumentisti, ed il risultato penso che sia percepibile da tutti in termini di arrangiamenti. Se volessimo trovare un legame con il precedente disco direi che davvero stavolta "ogni cosa è al suo posto!".
L'uscita del nuovo album sarà accompagnata dal primo singolo "Al diavolo", di cui è stato inoltre realizzato un videoclip scritto e diretto da Lorenzo Franchi e girato da Videoteppisti.

Il QR-code per il free-download
"…solo opere di bene" è un disco che la band ha voluto rendere gratuitamente scaricabile, giocando in maniera creativa con la tecnologia e gli smartphone.
La grafica del booklet è invasa di QR-code che ossessionano la vita dei quattro maldestri (raggiungibili sui loro profili facebook dai codici contenuti nelle quattro polaroid).
Il tatuaggio QR-code che la modella maldestra mette in mostra sulla copertina fa accedere ad una pagina web da cui sarà possibile scaricare gratuitamente e in diversi formati l'intero album. Per la prima volta nella storia della discografia la copertina di un album fisico dà la possibilità agli utenti di scaricarsi la copia digitale in free-download.
In poche parole: "noi il disco ve lo regaliamo, voi in cambio fate '…solo opere di bene' per noi!!!"

Il maniscalco maldestro non si è comunque dimenticato degli utenti privi di smartphone e rilascerà a un indirizzo web il disco in free download il giorno dell'uscita di "…solo opere di bene"

mercoledì 15 maggio 2013

I Redrum Alone presentano il video di OniricAct Part 3



REDRUM ALONE
Presentano
Il video di
OniricAct Part 3 (il Leprotto Remix)
Tratto dall'album
"DE REDRUM REMIXES"
(UFO SOLAR/FARO RECORDS)

Guarda qui il video
http://youtu.be/iAL7cO24iEg

L'album in download gratuito su
www.redrumalone.com

Il secondo disco marchiato Redrum Alone è uscito il 12 Aprile sotto etichetta Ufo Solar/Faro Records, ed in digital download con la collaborazione di Believe Digital.

Dopo l'uscita dell'album Redrum presentano il video di OniricAct Part 3 (il Leprotto Remix)

Da sottolineare il prezioso sostegno di Puglia Sounds per l'innovativo progetto di promozione che accompagnerà tutta la release del disco, e che partirà inizialmente con  la diffusione di diverse copie omaggio scaricabili tramite l'app "pay with a tweet", inserita all'interno del portale della band: www.redrumalone.com

Il Cd "DE REDRUM REMIXES" è promosso con il sostegno di PUGLIA SOUNDS - PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV - INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO.

lunedì 13 maggio 2013

Dal 20 maggio disponibile on line il disco omonimo de Il Magnetofono


Una voce, un pianoforte, un contrabbasso
Amore, follia e rabbia.

      La musica de IL MAGNETOFONO
 nasce dalla canzone d'autore italiana per fondersi
          con uno stile musicale esclusivo.

IL MAGNETOFONO
Presenta
Il magnetofono
su etichetta
IL MAGNETOFONO RECORDS
Su tutti i digital stores dal 20 maggio

Genere Musicale: Cantautorale italiano, Il Magnetofono


Il Magnetofono vuole essere un omaggio alla musica e alla vocalità. Un attento lavoro di ricerca per canzoni in italiano con il fine di realizzare una sorta di microcosmo dove i tre musicisti stanno vivendo da più di due anni, e soprattutto dopo più di 170 concerti insieme. Il loro obiettivo è stato applicare un ready-made al momento della registrazione, come cercare delle rappresentazioni quasi visive di diverse situazioni o emozioni, ed è per questo che la registrazione del disco è stata fatta in presa diretta con la partecipazione attiva di altri musicisti oltre a loro. L'arrangiamento si compone anche attraverso i suoni concreti (reali) che hanno fatto parte dell'ambiente in cui i tre musicisti si sono immersi durante la creazione delle musiche o dei testi. Le musiche sono a servizio delle parole e viceversa - dalla composizione agli arrangiamenti - fino alle collaborazioni più disparate con vere e proprie performances, declamazioni, reading di artisti come Pierpaolo Capovilla (Il Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, Majakovskij: Eresia), Freak Antoni (Skiantos, Ironikotemporaneo), Vincenzo Vasi (Braccio elettrico, Vinicio Capossela, Mike Patton).

Il progetto ha assimilato nel corso dell'esecuzione una vena molto teatrale, questo permette la rappresentazione del progetto in diverse location - dai club ai teatri, dalle associazioni ai centri culturali.

L'apice rappresentativo dell'happening si raggiunge con la partecipazione del 'quarto' elemento del gruppo, l'illustratore Osvaldo Casanova (behance.net/ozdisegna) che ha realizzato un quadro per ogni brano oltre la cover del disco. Musica da vedere e da ascoltare!

"Questo disco vuole riportare e rivalutare al pubblico l'importanza della musica d'autore italiana e la magia della registrazione dal vivo senza l'ausilio di massicci processamenti o impieghi digitali in post produzione, non tralasciando quindi modalità, ambiente, musicisti ed esecutori di suoni concreti. Parole d'amore, pazzia, felicità e tristezza, ironia, voglia di cambiare gridando 'rivoluzione' al mondo contemporaneo (…) abbiamo realizzato il nostro primo Lp in modo più autentico possibile in maniera tale da valorizzare fin dall'inizio delle riprese un concetto ormai abbandonato nella realtà della musica popolare italiana. Un disco che faceva già parte del nostro DNA, doveva solo uscire". Alan Bedin


LINE UP
Voce: Alan Bedin
Contrabbasso: Marco Penzo
Pianoforte: Emmanuele Gardin
Musiche: Il Magnetofono
Testi: Alan Bedin

BIOGRAFIA
Il gruppo si forma nel 2011 a Vicenza, dove inizia a ritagliarsi un ruolo di primo piano nella scena musicale veneta con più di 180 concerti.
Alla fine del  2012 entrano all'Art Music studio (VI) e con la collaborazione di  Diego Piotto realizzano un omonimo LP.

Dal 20 maggio disponibile on line il disco omonimo de Il Magnetofono


Una voce, un pianoforte, un contrabbasso
Amore, follia e rabbia.

      La musica de IL MAGNETOFONO
 nasce dalla canzone d'autore italiana per fondersi
          con uno stile musicale esclusivo.

IL MAGNETOFONO
Presenta
Il magnetofono
su etichetta
IL MAGNETOFONO RECORDS
Su tutti i digital stores dal 20 maggio

Genere Musicale: Cantautorale italiano, Il Magnetofono


Il Magnetofono vuole essere un omaggio alla musica e alla vocalità. Un attento lavoro di ricerca per canzoni in italiano con il fine di realizzare una sorta di microcosmo dove i tre musicisti stanno vivendo da più di due anni, e soprattutto dopo più di 170 concerti insieme. Il loro obiettivo è stato applicare un ready-made al momento della registrazione, come cercare delle rappresentazioni quasi visive di diverse situazioni o emozioni, ed è per questo che la registrazione del disco è stata fatta in presa diretta con la partecipazione attiva di altri musicisti oltre a loro. L'arrangiamento si compone anche attraverso i suoni concreti (reali) che hanno fatto parte dell'ambiente in cui i tre musicisti si sono immersi durante la creazione delle musiche o dei testi. Le musiche sono a servizio delle parole e viceversa - dalla composizione agli arrangiamenti - fino alle collaborazioni più disparate con vere e proprie performances, declamazioni, reading di artisti come Pierpaolo Capovilla (Il Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, Majakovskij: Eresia), Freak Antoni (Skiantos, Ironikotemporaneo), Vincenzo Vasi (Braccio elettrico, Vinicio Capossela, Mike Patton).

Il progetto ha assimilato nel corso dell'esecuzione una vena molto teatrale, questo permette la rappresentazione del progetto in diverse location - dai club ai teatri, dalle associazioni ai centri culturali.

L'apice rappresentativo dell'happening si raggiunge con la partecipazione del 'quarto' elemento del gruppo, l'illustratore Osvaldo Casanova (behance.net/ozdisegna) che ha realizzato un quadro per ogni brano oltre la cover del disco. Musica da vedere e da ascoltare!

"Questo disco vuole riportare e rivalutare al pubblico l'importanza della musica d'autore italiana e la magia della registrazione dal vivo senza l'ausilio di massicci processamenti o impieghi digitali in post produzione, non tralasciando quindi modalità, ambiente, musicisti ed esecutori di suoni concreti. Parole d'amore, pazzia, felicità e tristezza, ironia, voglia di cambiare gridando 'rivoluzione' al mondo contemporaneo (…) abbiamo realizzato il nostro primo Lp in modo più autentico possibile in maniera tale da valorizzare fin dall'inizio delle riprese un concetto ormai abbandonato nella realtà della musica popolare italiana. Un disco che faceva già parte del nostro DNA, doveva solo uscire". Alan Bedin


LINE UP
Voce: Alan Bedin
Contrabbasso: Marco Penzo
Pianoforte: Emmanuele Gardin
Musiche: Il Magnetofono
Testi: Alan Bedin

BIOGRAFIA
Il gruppo si forma nel 2011 a Vicenza, dove inizia a ritagliarsi un ruolo di primo piano nella scena musicale veneta con più di 180 concerti.
Alla fine del  2012 entrano all'Art Music studio (VI) e con la collaborazione di  Diego Piotto realizzano un omonimo LP.

Dal 20 maggio disponibile on line il disco omonimo de Il Magnetofono


Una voce, un pianoforte, un contrabbasso
Amore, follia e rabbia.

      La musica de IL MAGNETOFONO
 nasce dalla canzone d'autore italiana per fondersi
          con uno stile musicale esclusivo.

IL MAGNETOFONO
Presenta
Il magnetofono
su etichetta
IL MAGNETOFONO RECORDS
Su tutti i digital stores dal 20 maggio

Genere Musicale: Cantautorale italiano, Il Magnetofono


Il Magnetofono vuole essere un omaggio alla musica e alla vocalità. Un attento lavoro di ricerca per canzoni in italiano con il fine di realizzare una sorta di microcosmo dove i tre musicisti stanno vivendo da più di due anni, e soprattutto dopo più di 170 concerti insieme. Il loro obiettivo è stato applicare un ready-made al momento della registrazione, come cercare delle rappresentazioni quasi visive di diverse situazioni o emozioni, ed è per questo che la registrazione del disco è stata fatta in presa diretta con la partecipazione attiva di altri musicisti oltre a loro. L'arrangiamento si compone anche attraverso i suoni concreti (reali) che hanno fatto parte dell'ambiente in cui i tre musicisti si sono immersi durante la creazione delle musiche o dei testi. Le musiche sono a servizio delle parole e viceversa - dalla composizione agli arrangiamenti - fino alle collaborazioni più disparate con vere e proprie performances, declamazioni, reading di artisti come Pierpaolo Capovilla (Il Teatro degli Orrori, One Dimensional Man, Majakovskij: Eresia), Freak Antoni (Skiantos, Ironikotemporaneo), Vincenzo Vasi (Braccio elettrico, Vinicio Capossela, Mike Patton).

Il progetto ha assimilato nel corso dell'esecuzione una vena molto teatrale, questo permette la rappresentazione del progetto in diverse location - dai club ai teatri, dalle associazioni ai centri culturali.

L'apice rappresentativo dell'happening si raggiunge con la partecipazione del 'quarto' elemento del gruppo, l'illustratore Osvaldo Casanova (behance.net/ozdisegna) che ha realizzato un quadro per ogni brano oltre la cover del disco. Musica da vedere e da ascoltare!

"Questo disco vuole riportare e rivalutare al pubblico l'importanza della musica d'autore italiana e la magia della registrazione dal vivo senza l'ausilio di massicci processamenti o impieghi digitali in post produzione, non tralasciando quindi modalità, ambiente, musicisti ed esecutori di suoni concreti. Parole d'amore, pazzia, felicità e tristezza, ironia, voglia di cambiare gridando 'rivoluzione' al mondo contemporaneo (…) abbiamo realizzato il nostro primo Lp in modo più autentico possibile in maniera tale da valorizzare fin dall'inizio delle riprese un concetto ormai abbandonato nella realtà della musica popolare italiana. Un disco che faceva già parte del nostro DNA, doveva solo uscire". Alan Bedin


LINE UP
Voce: Alan Bedin
Contrabbasso: Marco Penzo
Pianoforte: Emmanuele Gardin
Musiche: Il Magnetofono
Testi: Alan Bedin

BIOGRAFIA
Il gruppo si forma nel 2011 a Vicenza, dove inizia a ritagliarsi un ruolo di primo piano nella scena musicale veneta con più di 180 concerti.
Alla fine del  2012 entrano all'Art Music studio (VI) e con la collaborazione di  Diego Piotto realizzano un omonimo LP.

venerdì 10 maggio 2013

I Norticanta presentano il video di Criogenesi



NORTINCANTA
presentano il video
CRIOGENESI
Tratto dall'album
TRA L'INCUDINE E L'AURORA BOREALE
Etichetta Seahorse Recordings
Distribuzione Audioglobe


Registrato a Sassari con la produzione artistica di Paolo Messere per Seahorse Recordings. Distribuito da Audioglobe. Le canzoni, tutte in italiano, spaziano dal rock con lontani sfondi psichedelici alle ballate-rock, ricercando in molti casi la sperimentazione delle più disparate sonorità.

giovedì 9 maggio 2013

Tutti i colori del buio, il terzo album di The Erotik Monkey


The Erotik Monkey
Presentano il nuovo disco
Tutti i colori del buio
Autoproduzione
Distribuzione; Believe


Tutti i colori del buio è il terzo album per la band sarda The Erotik Monkey. Il disco rappresenta la definitiva maturazione della band, dopo qualche cambio nella line-up rispetto ai lavori precedenti. 11 brani prodotti in studio in pieno stile "Do It Yourself" che si avvalgono del mastering di Magnus Lindberg dei Cult of Luna (band svedese di culto). Come il titolo lascia intendere, si tratta di un lavoro molto intimo caratterizzato da continui cambi di atmosfera e oscillazioni dinamiche. La opening track "Golden Gate Bridge" è un esempio di come le chitarre da violente possano diventare morbide, la ritmica da estremamente articolata possa  ridursi a minima e dilatata, ed infine di come la voce, dolce e melodica, possa in un attimo sfogarsi in urla perforanti. Lo scorrere dei brani rende chiaro che i quattro hanno scelto di mutare in continuazione, come dimostrano in "Calendule" e "Tempo e cambiamento", creando momenti di pathos che possono culminare in esplosioni di luce o al contrario attenuarsi in sfumature di tutti i colori del buio.

A Violet Pine presenta Girl


A VIOLET PINE
Presenta

"Girl"
Etichetta; Seahorse Recordings

guarda il video di GIRL, primo singolo tratto dall'album
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=27tdP2Rax7g


"Dietro l'enigmatico nome di A VIOLET PINE si cela un power-trio che mescola melodie grunge, ritmi trip-hop e sovrapposizioni elettroniche con un sottofondo dalle velate atmosfere new wave. La band, che dal vivo rimane saldamente ancorata ad una classica struttura rock (chitarra-basso-batteria), crea un magma elettrico-emotivo assolutamente originale, per un sound dotato di propria definita identità che sfugge da ogni possibile categorizzazione. Non un insieme di citazioni ma una vera rock band del 21° secolo … ".

mercoledì 8 maggio 2013

A Copy For Collapse presenta il suo album di debutto



A Copy For Collapse

Presenta


"The last dreams on earth".

Etichetta;  Seahorse Recordings




Ambient, chill-wave, dance e synth-pop.

Sono questi gli elementi che caratterizzano il timbro unico ed emozionante di A Copy For Collapse, progetto solista del musicista pugliese Daniele Raguso.

Fortemente influenzato da artisti come Telefon Tel Aviv, Boards of Canada e Toro Y Moi, nell'estate 2012 compone i 9 brani che diventano materiale per "The last dreams on earth". L'album di debutto è stato mixato da Giuseppe Mariani (Officina Musicale);  il mastering è stato curato da Paolo Messere presso il Rinoscky Studio.

NOTE BIOGRAFICHE

Nel dicembre 2012 A Copy For Collapse ha l'onore di condividere il palco con il noto producer francese Etienne De Crecy; il 6 aprile 2013 sale sul palco dell'Eremo Club di Molfetta come apertura per il dj set di Darren Price (membro degli Underworld, storica band inglese celebre per il singolo "Born Slippy" presente nella colonna sonora di Trainspotting).

martedì 7 maggio 2013

In uscita in versione Cd Antropofagia di Patrizio Fariselli



PATRIZIO FARISELLI
"ANTROPOFAGIA"

DIVerso n. 7

Nuova straordinaria uscita per la storica collana di musica contemporanea
DIVerso di Cramps Records.
In uscita il 28 maggio

A quasi quarant'anni dalla prima pubblicazione in vinile 33', Cramps Records propone per la prima volta ANTROPOFAGIA di Patrizio FARISELLI in un'attesissima versione CD, paper sleeve, rimasterizzata in digitale. Un disco cult, che si svolge in 6 episodi per pianoforte acustico e preparato: 6 composizioni dove l'improvvisazione ricopre un ruolo determinante in cui Fariselli indaga le più estreme potenzialità sonore dello strumento.

A partire dalla seconda metà degli anni '70, il fondatore della Cramps Gianni Sassi diede vita a due collane discografiche pionieristiche nell'ambito della musica contemporanea: NOVA Musicha e DIVerso. La prima, dedicata ai compositori e alla progettualità del pensiero musicale contemporaneo, fu inaugurata con un vinile di John Cage; la seconda, dedicata all'esplorazione delle potenzialità espressive dei singoli strumenti musicali, vide avvicendarsi artisti virtuosi e improvvisatori del calibro di Derek Bailey, Steve Lacy e Demetrio Stratos. PATRIZIO FARISELLI, già tra i fondatori degli Area International POPular Group, fu uno dei pochi artisti italiani  insieme a Paolo Tofani a partecipare a quel nuovo corso della sperimentazione musicale internazionale che ancora oggi rimane una pietra miliare della storia della musica contemporanea.

L'uscita discografica, prevista per il 28 maggio 2013, sarà presentata con un evento speciale con Patrizio Fariselli il 10 Giugno 2013: musica dal vivo, installazioni video, performance di danza presso la sala Bausch del Teatro Elfo Puccini di Milano, nell'ambito della rassegna "Musica Impura" a cura dall'ensemble di musica contemporanea Sentieri Selvaggi.

Per informazioni sull'uscita :
Cramps Records - info@cramps.it

Per informazioni sugli eventi :
Art Up Art - e.biscardi@artupart.com

Ecco il video del primo singolo di Musica per Organi Caldi


Da oggi on line
In download gratuito
su

"Pigneto Chic"

il primo brano di
MUSICA PER ORGANI CALDI
Nuovo progetto di Ra-B, Andrea Ra e Jacopo Volpe deiVanilla Sky e Marco La Fratta (Piotta)


 
Guarda qui il video

Etichetta; Mala Tempora/ La Grande Onda

Il bassista/cantante Andrea Ra, il producer/cantante Emiliano Ra-B, Marco La Fratta (chitarrista di Piotta, Lemmings etc.) e Alessandro Inolti (già batterista dei Kutso) suonano assieme e fondano il Dada Rock.
O Dada Pop. O Dada Punk. O come volete voi, basta che c'è "Dada" nel genere.
Poi Alessandro Inolti parte per gli USA e alla batteria entra Jacopo Volpe dei Vanilla Sky.
Il loro primo singolo si chiama "Pigneto Chic".
Il brano è il primo di una serie che a fine anno dovrebbero essere incluse in un album, pubblicato da Mala Tempora/La Grande Onda.

giovedì 2 maggio 2013

Chrono, il singolo di debutto dei Glass Cosmos


GLASS COSMOS
Presentano il loro singolo di debutto
"CHRONO"


Chrono è il singolo di debutto dei Glass Cosmos, quartetto bergamasco formatosi nel 2011 a seguito di diverse esperienze musicali condivise dai componenti della band.
Registrato presso i Massive Arts Studios di Milano, Chrono offre una fedele rappresentazione dell'anima del gruppo, sospesa tra l'oniricità creata dal suono suggestivo della chitarra e la tensione emotiva prodotta dalla sessione ritmica.
Il video del brano è stato girato da 341 Production ed è ambientato in una villa ottocentesca situata sui colli di Bergamo.
Questo singolo anticipa il primo LP dei Glass Cosmos, la cui pubblicazione è prevista per il prossimo autunno.

Sfigati e Senza di lei..i due nuovi singoli degli Stiliti



Gli Stiliti,
in occasione del loro 20° anno di attività musicale,
sono lieti di annunciale l'uscita di due nuovi singoli,
scaricabili gratuitamente dal sito www.stiliti.com


STILITI


presentano


"SFIGATI" e "SENZA DI LEI"


Riferimenti online:
Tutta la discografia degli Stiliti è scaricabile gratuitamente sul sito www.stiliti.com
Reverbnations:
www.reverbnation.com/stiliti
Facebook
https://www.facebook.com/Stiliti
discografia completa e videoclip su youtube

Gli Stiliti, in occasione del loro 20° anno di attività musicale, sono lieti di annunciale l'uscita di due nuovi singoli, scaricabili gratuitamente da: www.reverbnation.com/stiliti e da www.stiliti.com

La nuova produzione è stata curata presso lo studio di registrazione "Blu musica" di Torino, insieme a Pippo Monaro, il mastering dei brani è stato effettuato sotto la cura di Mauro Andreolli , e l'uscita del videoclip su "Sfigati" è stato girato grazie a Giuseppe Verrucca Moreto.

Sfigati:
Il brano tratta metaforicamente il tema del sistema piramidale che caratterizza la società moderna, dove la base della piramide sopperisce al dominio gerarchico dei vertici di potere. Gli "sfigati" sono essenzialmente la massa, che obbedisce inconsciamente all'indottrinamento che gli è stato propinato. Il brano si augura un'inversione della piramide e una civiltà che possa basarsi sul volere dei molti e scaricando addosso ai pochi , il termine "Sfigati".
Senza di lei:
Un brano che tratta l'amore perduto e le riflessioni che percorrono nella mente di un essere umano, quando si accorge che amare qualcuno non è così semplice come stare con qualcuno e quanto sia difficile ritrovare in altri, quello che solo una persona è stata in grado di darti.

Stiliti - biografia
Gli Stiliti si formano nel settembre del '93. Nel corso dei primi anni il gruppo si dedica prevalentemente alla riscoperta di un genere, lo SKA, ai tempi non molto in voga. In un paio d'anni, l'attività live si espande in tutta la provincia di Torino ed occasionalmente in alcune province di nord e centro Italia.
Nel giugno del '95 inizia una stretta collaborazione con gruppi del calibro di Statuto e Persiana Jones che porta la ska band ad un considerevole numero dei concerti in gran parte della penisola. In contemporanea con una generale rivalutazione dello ska in Italia e grazie alla notevole esperienza acquisita sul palco, gli Stiliti si esibiscono in locali e manifestazioni sempre di maggior rilievo.
Il gruppo in questi anni realizza 4 Cd: Vivo 1999 Uaz records- Nella strada 2001(con la partecipazione su L'estate sta Finendo di Johnson Righeira) Tube records- Videogame 2004 Sana Records -A denti stretti 2007 autoprodotto) e nell'anno 2010 decide di mettere in download gratuito tutti i lavori discografici (passati e futuri), consistenti in singoli brani ed eventuali videoclip; il tutto totalmente autoprodotto.
Vengono quindi proposti tre brani: L'ERA DELL'ORO (su cui viene girato il videoclip), MONCHERI' e la cover inedita di SWEET DREAMS con la partecipazione straordinaria di Bunna degli AFRICA UNITE. La preproduzione è stata realizzata grazie a Luca Rostagno nello studio di Forno Canavese, le registrazioni sono state realizzate presso lo studio Blu Musica di Torino con la produzione artistica di Pippo Monaro. Masterizzazione a cura di Mauro Andreolli.
Gli anni 2011/2012, portano un discreto numero di concerti ed ha il suo apice nella festa tenutasi in dicembre per il compimento di 18 anni di attività live in tutta la penisola. Nella primavera del 2013 vengono pubblicati in download gratuito due nuovi brani; "Senza di lei" e "Sfigati", sempre prodotti insieme a Pippo Monaro. Su "Sfigati" viene anche prodotto il nuovo videoclip in collaborazione con la regia di Giuseppe Verlucca Moreto. In vent'anni di carriera la band conta circa 650 concerti tra Italia ed Estero.

Tutta la discografia degli Stiliti è scaricabile gratuitamente sul sito www.stiliti.com

Gli Stiliti sono:
Paolo Morello (voce)
Fabio Bauce (Sax Tenore)
Stefano Ronco (basso)
Gabriele Luttino (batteria)
Enrico De Laurenti (trombone)
Federoco Peloso (chitarra)
Gabriele Peradotto (saxBaritono)
Roberto Ferro (tromba)