martedì 21 agosto 2012

Esce il 3 ottobre il nuovo album de 'Le Capre a sonagli'...






Mescolano attitudine stoner e approccio lo-fi,
come pirati del deserto, veleggiano tra dune e saloon
armati solo della loro “Musica da transumanza”…

LE CAPRE A SONAGLI
presentano
"SADICAPRA"

Etichetta: Appropolipo Records
Distribuzione: (R)esisto
Data di uscita; 3 ottobre


LA BAND SUL DISCO:
L'album ha iniziato a prendere forma quando tra le mani ci siamo trovati una vecchia chitarra classica che, utilizzata senza il ponte, ci ha stregato. Il suo suono, infatti, ricorda quello di un'antica chitarra indiana: la vibrazione della corda a stretto contatto con il legno è stata un’immensa fonte di ispirazione, divenendo in breve tempo un’innegabile cifra distintiva.

Il passo successivo è stato quello di ricercare altre sonorità che bene si amalgamassero con la patina low-fi che volevamo apporre alle canzoni: anche l'aspetto vocale è stato curato –brano per brano- proprio in questa direzione. Il risultato è un prodotto dal sapore tutto suo, quasi… di capra!

Di fatto, questo disco è un viaggio ed ogni canzone è un luogo, una situazione a sé: si passa da ambientazioni piratesche a parentesi poliziesche, dai saloon ai deserti, dall’hard rock allo stoner, dall’indie all’elettronica… il tutto legato da un sottile fil rouge che rende il disco, per quanto eterogeneo, sempre coerente…

BIO
La storia de Le Capre a Sonagli comincia nel 2000 quando, con il nome di Mercuryo Cromo, la band bergamasca si fa notare dividendo il palco con Sick Tamburo, Cisco, Zen Circus, Giorgio Canali e molti altri.

Nel 2005 i Mercuryo Cromo pubblicano "Nuovi Colori" a cui segue, nel 2008,il full length "Mercuryo".
Nel 2009 la band vince il contest Nuovi Suoni Live (
http://www.giovani.bg.it/index.php?option=com_content&task=view&id=735&Itemid=152) ottenendo sia la possisibilità di aprire il concerto degli Afterhours sul palco del Lazzaretto che quella di tornare in studio (ai Suonovivo di Dario Ravelli) per realizzare il nuovo lavoro, "Tormenta", masterizzato al Nautilus di Milano con Giovanni Versari.

Nell'estate 2010 la band comincia la stesura di brani inediti, affrancandosi dalle vecchie sonorità per andare verso una maggiore sperimentazione a livello compositivo.
Questo processo si concluderà, nel 2011, con l'abbandono del nome Mercuryo Cromo ed la definizione di una nuova identità: quella de Le capre a sonagli, appunto.

Il progetto vede la luce ufficialmente il 1° aprile 2011 con la presentazione dell'album omonimo, registrato, prodotto e mixato interamente dalla band.
Da allora, Le capre a sonagli hanno macinato consensi: dopo la finale dei concorsi Orquestra e Cooper contest, il quartetto vince Nuovi suoni live nell'estate del 2011 (http://www.giovani.bg.it/creativita-bg/musica/nuovi-suoni-live.html); apre la data bergamasca degli Asian Dub Foundation e si esibisce in decine di feste e locali in giro per l’Italia.

Le Capre a Sonagli ora presentano “Sadicapra”, il loro secondo album, registrato tra l'Omicronstudio di Capriolo e la bat-saletta e masterizzato dalla New Mastering di Maurizio Giannotto.

LINE UP
Stefano Gipponi – voce, chitarra
Matteo Lodetti – basso
Enrico Brugali – batteria, percussioni, elettronica
Giuseppe Falco – chitarra, banjo, elettronica

Nessun commento:

Posta un commento